lateral chi siamo

Edizioni Opposto

 

Nasciamo nel 2011, dedicandoci alla narrativa e alla poesia. Un impegno costante per dare alla luce quei libri che altrimenti non ci sarebbero. Libri di scrittori che presumiamo di buon talento, che non vengono presi in grande considerazione dagli editori affermati, i quali devono fare i conti col mercato; un mercato quello dei libri in perenne crisi, terremotato dai nuovi strumenti informatici. Noi di Opposto pubblichiamo i loro testi, unici e già per questo preziosi, con l’ambizione di non scendere a patti con le regole di un mercato che richiede sempre di più un livellamento e un’omologazione della produzione letteraria che si perpetua nella stessa, identica direzione.

A noi, invece, ciò che stimola maggiormente è scoprire contenuti autentici e originali. La nostra mission è quella di cercare di portarli ai lettori. La figura dell’editore oggi, purtroppo, si è trasformata, in alcuni casi, in quella di un imprenditore dedito soprattutto alla commercializzazione dei libri e meno attento ai contenuti. Non possiamo, forse, fargliene una colpa: è quella che si dice essere la dura legge del mercato.

Sembra lontano quel passato che ha fatto grandi alcune nostre case editrici nel secondo dopoguerra, quando l’alfabetizzazione di massa apriva nuovi mercati, moltiplicando i potenziali lettori. Questi “capitani coraggiosi” hanno rischiato e in molti casi hanno vinto divenendo “imprenditori della cultura” di successo. Il coraggio delle loro iniziative editoriali rimane di grande fascino nella storia del nostro Paese. Noi di Opposto questo fascino lo abbiamo sentito e nel nostro piccolo abbiamo provato a rimboccarci le maniche con l’aspirazione di divenire dei discreti artigiani del libro, senza altra pretesa che fare quello in cui crediamo, investendo di nostro su autori nuovi senza chiedere loro alcun impegno economico. Una scommessa rischiosa ma che vale la pena di essere tentata. Anche per questo le edizioni si chiamano Opposto, perché la nostra linea imprenditoriale si muove in senso opposto a quello di tante altre case editrici.

Dunque ciò che Opposto si propone, più che fare impresa economica, è provare a fare impresa culturale. Le collane editoriali, via via, si stanno aprendo ai temi più diversi: saggistica, memorialistica, comunicazione, psicologia divulgativa, percorsi evolutivi, oltre ovviamente alla narrativa, prevalentemente ad indirizzo storico, e alla poesia.

---------------------------------------------------------------------------Roma, 18 ottobre 2023

In questi ultimi anni, è stato necessario alla nostra casa editrice un significativo periodo di pausa, durante il quale abbiamo avuto l’occasione di aprirci a nuovi orizzonti, italiani e non solo, letterari e didattici. La nuova prospettiva ha posto a confronto diverse realtà per noi importanti e ha preteso da parte nostra molta riflessione e pari consapevolezza.

Il lavoro che ci attende per riavviare l’attività editoriale in questa nuova fase sarà lungo e laborioso. Non abbiamo fretta, ma soprattutto desideriamo destinare l’attenzione necessaria per ridisegnare un percorso di qualità, in cui ogni libro selezionato per la pubblicazione sarà quello giusto per noi e per i nostri lettori. Ogni opera porta sempre con sé una storia importante da consegnare al mondo, occorrono, pertanto, alti margini di attenzione nella progettazione prima e nella divulgazione poi, a libro ultimato. Nel panorama librario odierno italiano, i libri sono tantissimi e soffrono più o meno tutti di un analogo disagio, ovvero quello di venire lasciati troppo presto al loro destino, una volta soddisfatte le consuete procedure di rito.

Ci proponiamo, così, di dedicare alla nostra programmazione libraria molta attenzione, senza la premura di vedere tramontare i libri nel breve periodo. Le collane editoriali saranno le seguenti: “Pietre Miliari”, dedicata ai romanzi italiani contemporanei; “Ritratti”, destinata alle raccolte di racconti; “Mulieres” le cui protagoniste assolute saranno le Donne della Letteratura e della Storia; “Rio delle Amazzoni”, per l’Ecologia e l’Ambiente, progetto di respiro internazionale; “Psicologia e Benessere”, collana improntata su temi di auto guarigione e riflessione introspettiva e psicologica. E, infine, ma non per questo ultima, “Prima stesura”, una collana di manuali di scrittura del romanzo.

L'impegno sarà tanto e ci auguriamo di trovare sul nostro cammino tanti libri che sceglieremo, come sempre, per la loro prerogativa di essere unici e non omologati.

La realizzazione di questa realtà editoriale è il risultato dell'impegno di due donne: Virginia Foderaro e Anna Maria Artini.

Virginia Foderaro è l'ideatrice, nonché la Direttrice editoriale; cura la Collana di poesia e quella di romanzi. Anna Maria Artini è la curatrice della Collana dei racconti.  

      flecha  

 

Virginia Foderaro vive e lavora a Roma. Ha conseguito la Laurea in Lingue e Letterature straniere presso L'Università La Sapienza di Roma. Parla Inglese, Francese, Spagnolo e Portoghese. Traduttrice di testi letterari e teatrali, ha collaborato con varie testate giornalistiche, firmando articoli di critica teatrale, cultura, moda, attualità e politica. Ha lavorato in teatro come assistente di scena, aiuto regista ed autrice. Oggi è la Direttrice editoriale delle Edizioni Opposto, per le quali cura la collana di poesia "Gli Indaco" e quella di romanzi "Pietre miliari".

virgi a milano
 

flecha

 

 

anna-maria

Anna Maria Artini è nata a Napoli. Da molti anni vive a Roma, dove ha svolto molteplici attività in campo giornalistico-culturale. Programmista-regista presso la RAI TV, ha scritto testi per la TV e per il Teatro, alcuni rappresentati in Teatro. Inoltre ha tradotto dall’inglese e dallo spagnolo vari lavori teatrali ed ha collaborato a riviste e quotidiani nazionali. Ha scritto molti racconti e poesie, alcuni dei quali sono stati pubblicati e drammatizzati in Teatro. Ha partecipato a selezioni letterarie nazionali ed internazionali e le sono stati assegnati premi prestigiosi. Ha svolto ricerche e studi sulla cultura delle colonie della Magna Grecia. Ha pubblicato articoli e saggi, tra gli altri “La donna nella società e nella cultura greca in Italia” pubblicato sulla rivista "Donna Oggi", con cui ha collaborato per alcuni anni. Per questo saggio ha ricevuto un riconoscimento dall’Associazione della Stampa Romana. Ha pubblicato i libri "La corda d'argento"(2011) e "Nemea tra Terra e Cielo" (2012)  per le Edizioni Opposto.  Quest'ultimo, è stato rappresentato in una riduzione teatrale al Teatro dell'Orologio di Roma. Da molti anni si dedica alla ricerca di orizzonti spirituali. Attraverso uno studio filosofico ed una sottile sensibilità cerca il raggiungimento di una più elevata consapevolezza interiore. Di lei Stanislao Nievo ha scritto: “...tra poesia e prosa, tra fantasia e nostalgia Anna Maria Artini è una donna che ha il senso di scrivere un’immagine in fieri, ma molto personale.”
Per le Edizioni Opposto è la curatrice della Collana di racconti "Ritratti".